I gigli sono un tipo di pasta corta, dalla caratteristica forma a cono e dal bordo arricciato. Vengono chiamati anche campanelle o riccioli.
Data la loro particolare forma, i gigli trattengono molto bene i condimenti a cui si abbinano. Sono ottimi con piselli e pancetta, carciofi e speck, ragù di salsiccia, sughi di cacciagione, con il baccalà, oppure con i frutti di mare.
La pasta sfoglia è la base della pasta fresca, composta normalmente da due soli ingredienti: le uova e la farina ed è all’origine di molti piatti tipici della cucina emiliana, della cucina romagnola, della cucina mantovana e della cucina marchigiana.
La ruvidezza è la miglior prerogativa che la pasta sfoglia fresca possa avere, virtù fondamentale che rende la pasta artigianale del tutto simile a quella fatta in casa, nelle svariate forme suggerite dalla tradizione.
Il contrasto tra la leggerezza o la cremosità di brodi e vellutate e lo spessore del formato da vita ad una deliziosa sensazione gustativa.
Grazie a queste caratteristiche i nostri quadrelli possono essere impiegati con successo non solo in ricette leggere ma anche in preparazioni più impegnative.
I sedanini nascono da una lieve riduzione dei sedani, questo formato piacevolmente curvilineo si caratterizza per una sorprendente varietà di abbinamenti e conquista il palato in gustosi timballi di pasta.
Pratici, di veloce cottura e gustosi, accompagnati solitamente da salsa di pomodoro, ma anche in bianco con olio e formaggio o burro.
Gli strozzapreti sono un tipo di pasta caratteristica della Romagna da cui ereditano la caratteristica denominazione.
Nata, in origine, dall’assemblaggio di semplici ingredienti poveri – acqua, farina e sale – trova nella nostra versione “fresca”, il perfezionamento della tradizione.
Una pasta corta ispirata alla più rigorosa tradizione umbra.
I torciglioni, grazie alla caratteristica forma sinuosa ed alla superficie ruvida, sono ideali per “abbracciare” i classici sughi al pomodoro e i grandi ragù della cucina italiana.