La ricetta delle olive ascolane nasce intorno alla fine dell’800 e si tramanda di generazione in generazione coinvolgendo mamme, nonne e nipoti.
Si contraddistingue per l’utilizzo dell’Oliva Tenera Ascolana, un tipo di oliva verde tipica del Piceno. L’oliva ascolana è dunque un frutto dolce, tenero, fragrante e ricco di polpa che trova la massima esaltazione come base per la preparazione delle olive ripiene.
Conservate in salamoia e condite con semi di finocchio selvatico ed erbe aromatiche locali, vengono tagliate a spirale e farcite da un trittico di selezionate carni fresche, cucinate seguendo l’insegnamento della tradizione. Ogni oliva viene poi impanata nella farina, nell’uovo fresco e rigorosamente pane raffermo, tostato e grattugiato.
L’abbinamento tra la croccantezza dell’oliva salata e il cuore tenero e dolce del ripieno, rende oggi le olive ascolane il piatto più importante, caratteristico e rappresentativo della tradizione culinaria ascolana.
Ingredienti:
PANATURA: farina, uova, pan grattato
FARCIA: carne di manzo, carne di maiale, petto di pollo, Parmigiano Reggiano, oliva verde, sedano, carota, cipolla, sale, pepe
Cottura: immerse in olio bollente a 170° per 3 minuti
Conservazione in frigo: Conservazione in frigo fino a 5 giorni
Conservazione in freezer: Pronti da congelare, conservazione fino 60 giorni
Riccardo Ugolini (proprietario verificato) –
Buonissime
stefania (proprietario verificato) –
Corrado (proprietario verificato) –
Da ascolano trapiantato a Roma posso affermare che le olive comprate sono come quelle fatte in casa!
Ottime.
Anonimo (proprietario verificato) –
Vincenzo (proprietario verificato) –
Enrico Tirabasso (proprietario verificato) –
Tutto perfetto
stefania volpi (proprietario verificato) –