L’orgoglio di Romagna. Cappelletti con prosciutto crudo, una bontà assoluta in brodo, ma ottimi da gustare anche asciutti.
In tutte le Marche, da nord a sud, i cappelletti sono considerati pasta tradizionale tipica e sono anche per questo apprezzati. Mentre i tortellini in alcune aree marchigiane sono giunti solo nel dopoguerra, i cappelletti sono da sempre preparati in casa in tutta la regione.
Anche nelle Marche alcune ricorrenze annuali, come i grandi pranzi di Natale, prevedono come primo piatto, quasi obbligatoriamente, i cappelletti in brodo. A differenza della Romagna, dove il ripieno è confezionato con formaggio e petto di cappone, la ricetta marchigiana prevede, oltre al formaggio, anche carne mista: di vitello, di tacchino e lombo di maiale.
I cappelletti asciutti, con ragù di carne o altra salsa, sono una creazione recente.
Ingredienti:
PASTA ALL’UOVO: semola di grano duro, uova , acqua, sale
FARCIA: carne di suino, carne di manzo, mortadella selezione alta qualità bolognese, Parmigiano Reggiano, sale, noce moscata, pepe
Cottura: 5 minuti
Conservazione in frigo: Conservazione in frigo fino a 5 giorni
Conservazione in freezer: Pronti da congelare, conservazione fino a 60 giorni
Anonimo (proprietario verificato) –
Enrico Tirabasso (proprietario verificato) –